Domusnovas, RWM: il 3 aprile presidio e corteo
Vivere liberi dalla necessità di fabbricare armi, questo uno dei motti che da sempre accompagna le azioni degli antimilitaristi nei confronti della fabbrica di bombe RWM di Domusnovas. Il prossimo 3 marzo non farà eccezione, con un sit-in in programma nel piazzale antistante lo stabilimento a circa 4 km dalla cittadina sulcitana. Dal presidio, in programma a partire dalle ore 11:00, il corteo si dirigerà nel primo pomeriggio verso il centro abitato per manifestare ancora una volta contro la filiera bellica in Sardigna, gli affari della Rheinmetall AG e le conseguenze più tangibili della produzione di armi destinate in larga parte all’Arabia Saudita. La monarchia assoluta da circa due anni guida la coalizione impegnata nell’aggressione allo Yemen. Riguardo gli affari della RWM e le conseguenze dei bombardamenti sulla popolazione yemenita, in vista della manifestazione di lunedì, è stato diffuso un dossier sulla RWM e sull’aggressione subita dalla popolazione yemenita. Negli ultimi due anni, il giro d’affari di natura bellica in Sardegna ha portato alla società tedesca un fatturato di circa 40 milioni di euro, il 25% in più rispetto al 2014 prima dell’inizio dell’aggressione saudita.
Secondo i dati forniti dal Legal Centre for Rights e Development, due anni di bombardamenti hanno causato oltre 15.000 feriti (di cui 980 bambini) e quasi 10.000 morti (di cui 2.211 bambini), mentre gli sfollati sono ormai quasi 2 milioni e mezzo, circa il 10% della popolazione del Paese.
Mentre l’Arabia Saudita assicura che i raids non interessano civili né edifici come scuole e ospedali, ma unicamente gli “insorti sciiti”, anche i dati riguardo i danni materiali, però, indicano una situazione ben diversa. Tra le tante, colpisce la distruzione di 250 strutture sanitarie, 43 università, 378 centri commerciali e mercati, 70 siti archeologici e 638 moschee. Come noto, i carichi di bombe destinati a Riyad in questi due anni sono transitati in aeroporti civili e, oltretutto, sulla questione dell’export all’Arabia Saudita è stata aperta un’inchiesta da parte della Procura di Brescia e, successivamente, anche da quella di Cagliari.
Appuntamento, dunque, allo stabilimento RWM con il presidio dei manifestanti a partire dalle ore 11:00. Il concentramento si protrarrà fino alle ore 16:00, orario previsto per il corteo che si muoverà fino al centro abitato di Domusnovas.